Il Ticino detiene il triste primato, assieme a diversi cantoni romandi, del tasso di disoccupazione fra i più elevati a livello svizzero, dove il 2012 si è chiuso con un tasso medio del 2,9 per cento e per dicembre del 3,3 per cento. Il Ticino nel mese di dicembre 2012 ha raggiunto il 5 per cento di disoccupazione.
Le persone in cerca di impiego registrate a fine dicembre a livello svizzero erano 196.898 (in Ticino 11.570). Cifre che comprendono, oltre ai disoccupati, anche persone che partecipano a programmi occupazionali temporanei, che frequentano corsi di riconversione o perfezionamento o che percepiscono un guadagno intermedio.


Anche Sos Ticino è attivo all’interno di queste misure attive da diversi anni e propone programmi occupazionali temporanei con sostegno al collocamento per un periodo di 4 mesi. Le persone iscritte in disoccupazione, in accordo con il proprio consulente dell’ufficio regionale di collocamento, possono partecipare a questa misura. Che cosa si fa? Sono previste delle attività di supporto al sostegno al collocamento, oltre alla possibilità di frequentare degli stages in azienda e, per chi ne avesse la necessità, di migliorare le proprie competenze nella lingua italiana. Sul territorio ticinese siamo presenti con quattro atelier, Ri-taglio a Bellinzona, frequentato da donne, dove si svolgono lavori manuali di cartonaggio, servizio esterno di stiro e piccoli lavori di sartoria. Un altro atelier, Ri-sostegno a Rivera, dove ci occupiamo di sgombero e traslochi di appartamenti e vi è uno spazio espositivo/negozio di mobili, aperto al pubblico tre pomeriggi a settimana.


Gli altri due atelier, Ri-creativo, dove si svolgono attività manuali di vario genere, e Ri-cicletta, dove si riparano biciclette, pronte per la rivendita, sono situati a Lugano e verranno trasferiti nel mese di marzo a Rivera.


Tutte le attività pratiche proposte all’interno dei nostri atelier sono sviluppate tenendo ben presente il concetto del riciclo e del recupero di materiali di vario genere, pronti per essere riutilizzati.
Per le persone presenti all’interno del programma occupazionale è importante riuscire a coniugare momenti di attività pratica e momenti di discussione e di sostegno nella campagna di ricerca.

 

Pubblicato il 

07.02.13

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